La ripresa della vendita al dettaglio: i 5 trend del 2021
La ripresa della vendita al dettaglio: i 5 trend del 2021
Si stanno registrando nuove aperture di negozi in Italia e all’estero, soprattutto nel settore legato alla moda.
Secondo alcune ricerche la psicologia del Revenge Spending è ciclica.
Il fenomeno si riferisce ai comportamenti d’acquisto che seguono le grandi crisi: si tende a spendere di più per recuperare gli acquisti rimandati o semplicemente per il desiderio di viziarsi un po’ a seguito di un periodo di sofferenza o restrizioni.
La ripresa dopo le chiusure sarà soprattutto incentrata a riavvicinare i consumatori all’esperienza del Retail fisico per permettere di risentirsi i veri protagonisti del processo d’acquisto.
L’emergenza sanitaria ha portato con sé una crisi economica inaspettata che ha travolto aziende e mondo del lavoro.
Le nuove aperture Retail dei brand moda nel 2021 in Italia e all'estero, puntano tutto su esperienze d’acquisto all’avanguardia, pop-up store e boutique temporanee, nei luoghi di villeggiatura ma anche in città.
Per i prossimi mesi è prevista una ripresa per tutti i settori, ma la crescita rimarrà sensibilmente più bassa dei livelli pre-Covid.
I livelli di incertezza economica hanno richiesto, e ancora richiederanno, maggiore flessibilità da parte delle aziende e processi decisionali più veloci rispetto al passato. Il nuovo mercato pretende dai Retailer una rapidità di adattamento sia nello store fisico che nella vendita online, che nella rete dei touch point.
Lo shopping digitale ha fatto la differenza, consentendo di continuare le vendite con consegne a domicilio, eventi in streaming con cui coinvolgere il pubblico degli utenti a casa.
La crescita delle vendite online nel 2020 in Italia ha segnato un incremento del 31% con un volume del valore di 23,4 miliardi di euro, ma c’è stata anche la riscoperta dei negozi di prossimità.
5 Retail Trend per il 2021
La rivoluzione nel mondo del Retail arrivata nell’ultimo anno, porterà con sé alcune abitudini:
- Le vendite online continueranno: la comodità e la rapidità dell’acquisto online difficilmente saranno messe da parte nel 2021. Per questo motivo bisognerà continuare a curare il proprio sito e-commerce e tutti gli aspetti legati alla vendita online. Un numero maggiore di rivenditori è riuscito a vendere online ed evadere gli ordini tramite consegna o ritiro, investimenti che probabilmente ripagheranno anche dopo la fine della pandemia.
- Riorganizzare lo spazio nello store: con l’aumento delle vendite online, gli spazi degli store fisici saranno ripensati.
I negozi di grandi superfici sono in fase di riconversione: lo spazio calcolato in eccedenza viene destinato a magazzino o per gestire gli ordini online, in cui i prodotti vengono imballati per la consegna o preparati per il ritiro in seguito al click&collect.
- Adottare soluzioni Anti-Covid in negozio: anche quando l’emergenza sanitaria sarà finita, alcune precauzioni rimarranno. Evitare contatti e sovraffollamenti saranno le nuove norme comportamentali condivise dalla società. Questo aiuterà a contribuire all’utilizzo dei sistemi di pagamento contactless e alla diffusione dei sistemi di prenotazione online con cui prenotare il proprio accesso in negozio.
- Servizi: i servizi in abbonamento sono in aumento per molte categorie merceologiche grazie alla convenienza che implica questo tipo di servizio. Il Retail trend dei servizi in abbonamento potrebbe garantire una fidelizzazione dei clienti a lungo termine, ma anche adottare soluzioni che possano essere attrattive per i consumatori, come la rateizzazione con PagoDIL senza costi o interessi.
- Il settore dell’abbigliamento in ripresa: con le chiusure e le restrizioni vissute nell’ultimo anno, l’acquisto di abbigliamento è stato prevalentemente sportivo e indirizzato ad attrezzatura per l'outdoor. Con la ripresa della vita sociale, le vendite (precipitate del 90% lo scorso anno) potrebbero registrare una notevole crescita.
I negozi fisici continueranno ad avere un ruolo chiave e una profittabilità soddisfacente solo se sapranno dare ai clienti una cura, una personalizzazione e un’esperienza che sia un reale valore aggiunto. Parallelamente l’ondata di innovazione manterrà un ruolo importante nel processo d’acquisto.