Cresce il mercato del credito al consumo ma serve maggiore innovazione
Il recente Osservatorio AIFIn/MarketLab 2018 dedicato all’Innovazione nel credito al consumo e P2P Consumer Lending, se da un lato ha confermato la crescita del mercato del credito al consumo in tutta Europa nel 2017 con un confortante +9% in Italia rispetto al 2016, dall’altro ha sottolineato l’esigenza di evolversi in un nuovo modello di business per rispondere alle mutate esigenze dei consumatori.
I manager partecipanti all'Osservatorio hanno, inoltre, manifestato un “sentiment” positivo per i prossimi 12 mesi, lasciando presupporre un ulteriore consolidamento del mercato. Presumibilmente trainato, come per l’anno trascorso, dalla “locomotiva” della spesa per auto ritornata a livelli pre-crisi, ma anche da nuove tipologie di beni e, soprattutto, servizi.
Il comportamento dei consumatori sta evolvendo da un desiderio di “possesso” di un bene durevole verso uno di accesso ad un “servizio”, anche secondo una logica di “pay per use”, testimoniata, proprio nel settore auto dalla crescita del noleggio a lungo termine e del car sharing, e in diffusione in altri segmenti, come nell’elettronica di consumo. E le due priorità individuate per rispondere a queste nuove esigenze - accesso “pro tempore” a beni durevoli, facilitazione nei servizi di assistenza, post vendita e rivendita del bene – sono innovazione tecnologica e customer experience.
Tra le soluzioni improntate alla digitalizzazione e velocizzazione dei processi si segnala l’instant lending che consente una valutazione creditizia “real time” con l’erogazione immediata del credito che, combinata con le modalità di mobile payments, online e nei negozi fisici, porterebbe a creare App e servizi digitali strategicamente fondamentali. A questo vanno aggiunte anche migliorie sul piano della customer experience, come afferma Alessandro Borzacca, Direttore Generale di Cofidis, “un classico prestito finalizzato che ci viene proposto presso un punto vendita, poco si discosta, in termini di processo da quanto avveniva 5/10 anni fa: processi complicati per dealer e clienti, richiesta di molti dati e documenti al cliente ecc… L’innovazione sarà nel disegnare processi semplici, frictionless, rapidi sia per i clienti sia soprattutto per i merchant. Oggi il consumatore si aspetta di poter accedere al credito con la stessa semplicità con cui si acquista un prodotto online: prodotti e processi sempre più semplici hanno un impatto positivo sulla soddisfazione del cliente”.
Da qui l’idea di offrire servizi flessibili e rapidi anche per importi ridotti. Ancora Borzacca sottolinea come “il mercato del credito al consumo è passato da essere utilizzato da parte dei consumatori per gli acquisti importanti ad un utilizzo sempre più frequente anche per le piccole spese. Per esempio in Francia è consuetudine poter dividere il proprio acquisto, anche di piccolo importo, in 3 o 4 comode rate a tasso zero. Cofidis infatti ha introdotto un prodotto chiamato “3X” e “4X” che ha creato uno standard di mercato presso i principali retailer sia online che offline”.
Soluzioni innovative che possono diventare punto di riferimento, come sta avvenendo nel nostro mercato con l’avvento di PagoDIL che permette agli esercizi convenzionati di offrire dilazioni per acquisti anche di piccoli importi in pochi minuti, o PagoAssegno, che tramite POS e Web permette di convertire l’assegno cartaceo in pagamento digitale.